Storia

Una vasta area intorno ad Ancarano fu abitata già nella preistoria. Le testimonianze di questo sono i resti degli insediamenti preistorici, i castellieri (Castelliere sopra Elleri, Sermino, Tiniano, Scoffie, sopra Villa Decani, San Marco e altri) e degli insediamenti romani (villae rusticae).

A Bosici, sopra Ancarano, si trovano le vestigia del castelliere da cui veniva controllato il traffico lungo la strada romana (via Flavia), che collegava Trieste (Tergeste) e Pola. Nel 2002 sono stati scoperti anche dei resti del lastricato stradale all’incrocio di Bivio. I resti visibili della strada dimostrano che si tratta della pavimentazione in ghiaia di fiume. La strada proseguiva verso Risano, dove, si suppone, ci siano ancora dei resti di un ponte romano. Gli scavi archeologici a Sermino, le ingenti quantità di materiale risalente alla prima fase dell’insediamento romano, offrono preziosi contributi alla ricostruzione del sito, che sembra risalire al periodo preromano. Che l’area intorno alla foce del Risano fosse continuamente abitata dalla preistoria in poi, lo attestano i numerosi reperti archeologici.