Tassa di soggiorno
Tassa di soggiorno
La tassa di soggiorno è una tariffa di pernottamento, con la quale il beneficiario del pagamento nella zona turistica, ha a disposizione alcuni servizi e agevolazioni che non vengono addebitati ad ogni utilizzo.
In base alla Legge sulla promozione dello sviluppo del turismo (Bollettino ufficiale RS, n. 13/18; in seguito Legge), tutte le persone giuridiche pubbliche e private, i singoli imprenditori privati, gli offerenti di alloggio o gli agricoltori che accolgono ospiti per il pernottamento, sono tenuti a addebitare la tassa di soggiorno in nome e per conto del comune, assieme al pagamento dei servizi di pernottamento o al più tardi l’ultimo giorno di pernottamento.
Novità riguardo alla tassa di pernottamento
Nel 2019, secondo la nuova Legge sulla promozione dello sviluppo del turismo, è aumentato l’ammonto della tassa di soggiorno.
La tassa di soggiorno completa, che include la tassa di pernottamento e quella di promozione, ammonta a 2,50 euro, quella dimezzata invece 1,25 euro.
Ogni offerente di alloggio, che offre ai visitatori il pernottamento nella zona del Comune di Ancarano, deve depositare al comune la tassa di soggiorno addebitata per il mese passato entro il 25. giorno del mese corrente.
L’offerente ha l’obbligo di evidenziare e addebitare da solo la tassa. Il Comune di Ancarano desidera facilitare il lavoro degli offerenti, garantendo una visuale chiara dei dati e delle fatture, perciò invia a tutti i coinvolti delle fatture mensili. È debito però chiarire che l’offerente è obbligato ad addebitare la tassa in conformità alla legge e al decreto a riguardo, anche se dal comune non viene inoltrata alcuna fattura.
Potete trovare tutta la documentazione sul decreto riguardante la tassa di soggiorno del Comune di Ancarano, entrato in vigore il 1.1.2019, su questo link.
La legge porta inoltre delle novità nell’ambito dell’esenzione del pagamento della tassa di soggiorno. Potete verificare gli eventuali cambiamenti su questo link.
Oltre alle esenzioni del pagamento della tassa di soggiorno, definite dalla legge che regola lo sviluppo del turismo, sono giustificati dal pagamento della tassa di soggiorno anche i partecipanti e i mentori dei programmi e servizi umanitari, che vengono organizzati ed eseguiti nell’interesse pubblico dalle associazioni e da altre organizzazioni umanitarie, con lo scopo di raggiungere obiettivi nobili e umanitari tramite il volontariato e senza scopo di lucro (status secondo la legge sulle organizzazioni umanitarie).
L’esenzione del pagamento della tassa di soggiorno viene attuata in base a una domanda scritta e una successiva delibera da parte degli organi pertinenti. La domanda deve venir erogata all’organo comunale pertinente almeno 15 giorni prima della prima notte di pernottamento e deve includere:
-i dati dell’organizzatore del programma;
-una descrizione dettagliata del programma;
-l’allegato che certifica che il programma è senza scopo di lucro;
-il numero degli utenti, per i quali si richiede l’esonero del pagamento della tassa di soggiorno;
-i dati sullo stabile di soggiorno e il numero di pernottamenti per i singoli partecipanti.
Domanda di esonero dal pagamento della tassa di soggiorno
Tassa forfettaria di soggiorno
I proprietari di un appartamento turistico o di una casa, pagano la tassa di soggiorno secondo l’ammonto forfettario annuo, ovvero a seconda all’ammonto dei vantaggi e dei servizi che sono a disposizione gratuitamente nell’area del comune.
Il nuovo decreto sulla tassa di soggiorno ha apportato dei cambiamenti anche nel campo della tassa forfettaria di soggiorno. In base al nuovo sistema, che potete verificare su questo link, la tassa forfettariadi soggiorno verrà fatturata dal 2020 in poi.
In base alla nuova legge, nel Decreto sono definite le seguenti categorie:
- per un alloggio fino ai 30 m²: 90,00 EUR
- per un alloggio sopra i 30 e fino ai 50 m²: 135,00 EUR
- per un alloggio sopra i 50 e fino ai 70 m²: 180,00 EUR
- per un alloggio sopra i 70 e fino ai 90 m²: 225,00 EUR
- per un alloggio sopra i 90 m²: 270,00 EUR.
In base al nuovo decreto, la tassa forfettaria di soggiorno per il 2019 verrà fatturata dal 2020 in poi. Nel 2019, la tassa per il 2018, verrà fatturata secondo il decreto precedentemente in vigore, che potete trovare qui.
Vi informiamo che dal 1.12.2017 l’AJPES ha creato il Registro delle imprese che si occupano di attività di soggiorno e l’applicazione online (servizio clienti online) per la comunicazione dei dati degli ospiti e dei pernottamenti (eTurizem). Secondo le nuove direttive, basterà inviare i dati necessari UNA volta tramite l’applicazione eTurizem. In questo modo non sarà necessario comunicare con la Polizia, il SURS e il comune attraverso l’applicazione online Turistična taksa (www.ttaksa.si), così come eseguito fino ad ora. In base al nuovo sistema, il comune otterrà i dati di arrivo e pernottamento per la vostra attività di soggiorno direttamente dalla pagina dell’AJPES (applicazione e Turizem).
La modalità di pagamento della tassa di soggiorno al comune rimarrà invariata: ISTRUZIONI
Per ulteriori informazioni: https://www.ajpes.si/Statistike/Porocanje_o_gostih_in_prenocitvah/Splosno