Intorno a Punta Grossa hanno iniziato a posizionare le prime delle 12 boe gialle per marcare il confine marino del Parco naturale Punta grossa.
La parte marina dell'area protetta è stata ampliata con l'istituzione del Parco naturale Punta Grossa e comprende una fascia di mare larga 250-450 metri tra la baia di San Bartolomeo e la baia di Valdoltra.
Le 12 boe quindi marcheranno il confine deIl'area marina protetta del Parco naturale Punta Grossa che ricopre 160 ettari e che comprende un sito Natura 2000 di particolare importanza per la protezione dei valori naturali della costa slovena. Ogni boa è dotata di una targa a due facciate che indicherà i divieti di utilizzo per ogni area di protezione.
L'investimento fa parte del progetto Poseidone, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell'ambito del programma Interreg Italia-Slovenia, ed è un contributo alle misure per migliorare il turismo sostenibile nelle aree protette di alto valore. L'obiettivo principale è stabilire un controllo efficace della parte marina del parco per preservare la biodiversità marina e ridurre gli impatti sul parco naturale. L'investimento ha tuttavia un significato più ampio, in quanto contribuisce alla conservazione delle specie e degli habitat più preziosi e minacciati d'Europa.