Lo scorso fine settimana ad Ancarano all’insegna della XI Maratona ciclistica Istriana. Gli organizzatori dell’Associazione ciclistica Raketa hanno attirato più di 750 ciclisti dilettanti a partecipare.
Il sabato pomeriggio, per la gioia delle famiglie è stata organizzata una gita in bicicletta, i piccoli ciclisti hanno invece, intrapreso la loro mini maratona presso la sede dell'evento nel centro di Ancarano. Dove hanno preparato anche un programma di accompagnamento variegato con un percorso di abilità, un laboratorio creativo, un laboratorio di danza, una fiaba e un concerto.
Ancarano si è trasformata in una piccola mecca del ciclismo la domenica mattina, quando più di 750 partecipanti alla maratona si sono sistemati al punto di partenza, per partire lungo il percorso più facile (15 km), medio (44 km) ed impegnativo (78 km) con oltre 1000 metri di dislivello.
Il rappresentante del comune di Ancarano Danijel Starman ha fatto loro gli auguri. “Siamo orgogliosi vi siate riuniti oggi così numerosi, con grande spirito sportivo e ancora una volta, per l’undicesimo anno consecutivo, entusiasmerete il pubblico istriano e soprattutto, gareggerete per voi stessi”. Un saluto speciale alla squadra dell'Associazione sportiva Ancarano, composta da Urban Doltar, Marko Strle, Boštjan Pirš, Matjaž Slak e Danijel Magdič, che hanno percorso il percorso medio lungo 44 km per la loro prima partecipazione alla Maratona ciclistica Istriana.
Quest'anno, il titolo di Regina e Re di Boršt è stato assegnato ai ciclisti che sono stati i più veloci a battere i 300 metri di altitudine su una salita di tre chilometri a Boršt. Stina Avdič Čepak (00:09:11) e Patrick Mikac (00:07:36) si sono guadagnati il titolo reale.