La scelta degli alberi di Natale-Capodanno sul mercato è vasta. Per fare la scelta più adatta e rispettosa dell'ambiente, è essenziale conoscere alcuni fatti.
Le antiche culture attribuivano una particolare forza vitale alle piante sempreverdi, associandole al solstizio d'inverno nei rituali simbolici del ritorno dalla dormienza alla vita. L'albero verde è poi diventato parte dei rituali natalizi cristiani.
Artificiale o naturale?
Gli alberi di Natale artificiali sono apparsi per la prima volta verso la fine del XIX secolo in Germania. Si è a lungo creduto che scegliendo un albero artificiale si preservi la vita degli alberi naturali ed è quindi una scelta più ecologica. Sul mercato c'è un'ampia gamma di alberi di Natale in plastica, con una durata stimata di circa 15 anni. Tuttavia, è importante notare che il materiale in PVC da cui sono fatti si ottiene dal petrolio con un notevole consumo di energia e acqua. Possono anche contenere tracce di metalli pesanti e il loro smaltimento è difficile, lasciando un'impronta di carbonio notevole. Gli alberi fatti di legno, cartone e altri materiali riciclati sono molto più ecologici, specialmente se sono riciclabili.
Gli alberi di Natale naturali portano un'energia speciale e il profumo del Natale in casa. Tuttavia, la caduta degli aghi può essere un problema per alcuni. Posizionare l'albero in un vaso decorativo riempito di pietre e acqua può aiutare, ed è essenziale assicurarsi che l'albero non sia vicino a fonti di calore. In questo modo, sia l'abete che la abete rimangono verdi per tutto il periodo delle festività.
Scegliere alberi sloveni o stranieri?
Sul mercato c'è un'ampia offerta di alberi ornamentali esotici, come gli abeti caucasici, noti anche come abeti nordici, e gli abeti argentati o pungenti. Si dice che siano molto resistenti, con una caduta più lenta degli aghi. Il problema sorge se vengono gettati in modo irresponsabile nella natura, poiché rappresentano una minaccia significativa per la salute delle foreste slovene. Questi alberi provengono principalmente da piantagioni in altri Stati membri dell'Unione Europea. Dal punto di vista della protezione forestale, gli alberi stranieri rappresentano una minaccia per le nostre foreste. Insieme agli alberi ornamentali, possono introdurre malattie e parassiti in Slovenia, causando potenzialmente danni maggiori alle foreste e ai parchi se si diffondono tra le conifere in crescita.
Gli alberi ornamentali coltivati in Slovenia hanno la più piccola impronta di carbonio e non rappresentano un rischio di introdurre insetti e malattie straniere che potrebbero minacciare le foreste. Sono ottenuti dal bosco in modo rispettoso dell'ambiente, cresciuti senza ulteriori investimenti di energia e acqua e senza l'uso di pesticidi. Se gli alberi provengono dal diradamento di giovani alberi troppo fitti nel bosco, il loro acquisto ha addirittura un impatto positivo sulle foreste, in quanto le aiuta a crescere.
È giusto abbattere gli alberi?
Secondo l'Istituto Sloveno per la Selvicoltura, l'acquisizione di alberi ornamentali da aree forestali è guidata da pratiche rispettose dell'ambiente che non causano danni alle foreste. La maggior parte degli alberi di Natale è ottenuta da aree agricole incolte, da aree sotto linee elettriche, su scarpate stradali e da piantagioni appositamente create su terreni agricoli. Gli alberi forestali abbattuti o gli alberi ornamentali dalle piantagioni su terreni agricoli in Slovenia, destinati alla decorazione e alla celebrazione, devono essere contrassegnati con un adesivo dell'Istituto Sloveno per la Selvicoltura (SFI) durante il trasporto e la vendita.
Dove gettare un albero naturale dopo le festività? È cruciale assicurarsi che gli alberi di abete dismessi finiscano nei bidoni giusti. Gli alberi naturali vanno nei bidoni per i rifiuti organici e nel verde nei centri di raccolta, mentre gli alberi artificiali dovrebbero essere collocati nei bidoni appropriati, che si trovano nei centri di raccolta.