Con l'arrivo della primavera, ci troviamo nuovamente di fronte al problema degli incendi. Per prevenire gli incendi e le loro conseguenze, è bene conoscere le norme e soprattutto, seguire le linee guida e le restrizioni stabilite dal Regolamento nazionale sulla protezione contro gli incendi.
È espressamente vietato bruciare rami di scarto, foglie, erba, erbacce, piante ornamentali, rifiuti verdi del giardino, ecc. Questo divieto si applica, ovviamente, anche ai cortili delle singole abitazioni. Questo soprattutto per prevenire il rischio di incendi e l'inquinamento atmosferico, dal momento che sono proprio i rifiuti verdi del giardino a provocare un folto fumo, dannoso per la salute.
Per i rifiuti verdi del giardino, abbiamo la possibilità di effettuare il compostaggio nel giardino di casa, dove possiamo anche depositare gli scarti biodegradabili della cucina. Il composto preparato correttamente è adatto per la concimazione organica e lo smaltimento non comporta costi o lavoro supplementare.
Un altro modo è quello di mettere i rifiuti verdi nei cassonetti o, se i rifiuti sono troppi, di farli raccogliere o consegnare ai centri di raccolta. Sono vietati anche il taglio, la triturazione, la macinatura e altri metodi che si riversano nel sistema fognario.
La rara eccezione che consente di accedere fuochi è nel settore agricolo, nel caso di piante e parassiti infetti, dove i residui vegetali possono essere bruciati per utilizzare le ceneri. In questi casi, il focolare deve ovviamente essere allestito in conformità alle norme di sicurezza antincendio (protezione del focolare, distanza dal bosco, rispetto del vento, spegnimento del fuoco, ecc.) e avvisare in anticipo i vigili del fuoco. La combustione per scopi agricoli è consentita solo in ambienti naturali e non in aree edificate.
Le multe per il mancato rispetto delle norme antincendio e per l’accensione di fuochi autorizzati da parte di privati sono elevate. L'Ispettorato delle risorse naturali e della pianificazione territoriale della Repubblica di Slovenia, che è anche l'autorità preposta all'applicazione delle sanzioni, è responsabile del controllo.
Chiediamo quindi gentilmente ai cittadini di fare attenzione nel gestire i rifiuti verdi e gli scarti del giardino, anche se si trovano nel proprio giardino.
Fonte: Regolamento sui rifiuti (Gazzetta ufficiale della RS, n. 77/22 e 113/23), online.
Amministrazione intercomunale dell'Istria