Sotto l'occhio vigile delle guardie ambientali del Parco natura Punta Grossa, è in corso la falciatura dell’erba nella zona protetta del prato salmastre.
Il prato salmastre di Ancarano, fa parte della rete Natura 2000 ed è un'area di conservazione della natura di importanza nazionale, deve essere quindi curata ed è necessario evitarne l’inselvimento. Secondo le linee guida dell'Ente per la salvaguardia della natura della RS, una metà del prato salmastre viene falciata un anno, l'altra metà l’anno dopo e il terzo anno non viene eseguita. Dopo l'interruzione dell'anno scorso, quest'anno la parte occidentale del prato salmastre sarà falciata prima della stagione di nidificazione, che inizia il 1° marzo. A causa del terreno intriso d’acqua il macchinario per la pacciamatura sta eseguendo i lavori solo nella parte più occidentale del sito, nelle immediate vicinanze del resort Adria. La parte restante verrà falciata in autunno, dopo la fine della stagione di nidificazione.
Oltre alla falciatura la ditta appaltatrice Hortikultura Sežana, in collaborazione con le guardie ambientali, sta rimuovendo anche i rifiuti portati dal mare. Il materiale falciato sarà trasportato via per evitare che la sua decomposizione modifichi la composizione del terreno.
Il prato salmastre è un ecosistema palustre costiero di eccezionale valore. Il prato salmastre mediterraneo costituisce un tipo di habitat raro con una vasta popolazione di giunco costiero. Qui prosperano piante rare e minacciate, amanti delle zone salate o alofite; alcune delle piante caratteristiche sono il lino marittimo e il centauro spigolato, che in Slovenia crescono solo in questa zona.