Oggi il sindaco di Ancarano, Gregor Strmčnik, e la presidente della Comunità autogestita della nazionalità Italiana di Ancarano, Linda Rotter Pribac, hanno firmato solennemente un contratto che stabilisce l'uso a titolo gratuito dei locali dell'edificio comunale al numero 1 di Via Bevk.
Con l’odierna firma del contratto, in occasione della celebrazione del 30° anniversario dell'approvazione della Legge sulle comunità autogestite nazionali, la CAN di Ancarano ha ottenuto il diritto di utilizzare gratuitamente, per un periodo di 30 anni, i locali con una superficie totale di 185 metri quadri al primo piano dell'edificio al numero 1 di Via Bevk, che in parte erano già condivisi dalla comunità italiana e nei quali da 10 anni opera l'unità di Ancarano dell'asilo italiano Delfino blu. La Comunità Italiana si impegna ad utilizzare i locali per le proprie attività, per le attività culturali, educative e per lo sviluppo della comunità italiana di Ancarano.
“Siamo felici di questa acquisizione, che è il risultato di numerosi anni di sforzi per garantire il funzionamento autonomo della CAN di Ancarano e della Comunità degli Italiani di Ancarano e rappresenta la realizzazione dei diritti costituzionali e legali della comunità nazionale autoctona nel comune”, ha dichiarato Linda Rotter Pribac, presidente della CAN di Ancarano, alla firma del contratto, aggiungendo: “Siamo convinti che i nuovi spazi ci consentiranno di realizzare gli obiettivi prefissati e offriranno l'opportunità di migliorare e rafforzare le varie collaborazioni che abbiamo instaurato negli anni e di crearne nuove”.
Il sindaco Gregor Strmčnik sottolinea: “Con l'odierna solenne firma del contratto per gli spazi della CAN di Ancarano in occasione del 30° anniversario della regolamentazione normativa dello status delle comunità autogestite nazionali, il Comune di Ancarano aggiunge simbolicamente un altro piccolo, ma importantissimo tassello nel mosaico dell’esemplare convivenza plurinazionale nel territorio dell'Istria slovena. La natura a lungo termine del rapporto contrattuale per gli spazi firmato oggi va a rafforzare ulteriormente la stabilità delle relazioni tra il Comune di Ancarano e i membri della comunità italiana.”
