
I consiglieri comunali ieri sera hanno espresso il loro pieno sostegno alla risoluzione dei problemi legati al canale periferico di Ancarano: è urgente garantire una protezione contro le inondazioni e preservare le superfici agricole.
Con l'approvazione delle modifiche al Piano dei programmi di sviluppo (PPS), è stata confermata l’imminente partenza dei lavori per la sistemazione della pista ciclabile.
Alla fine di aprile, il Comune di Ancarano ha pubblicato sul portale della RS per gli appalti pubblici un bando per il progetto di ristrutturazione della Strada della Ferrovia (fase 1 – sistemazione della pista ciclabile, marciapiede e infrastruttura pubblica). Poiché l'offerta più bassa pervenuta superava i fondi pianificati per il 2025, ieri sera il Consiglio comunale ha approvato una rimodulazione del valore dei progetti all'interno del Piano dei programmi di sviluppo per il 2025 e 2026, in modo da aumentare i fondi per il progetto di ristrutturazione della Strada della Ferrovia. Il valore complessivo del progetto resta invariato, cambia solo la ripartizione dei pagamenti tra il 2025 e il 2026. La sistemazione della pista ciclabile lungo la Strada della Ferrovia fino al centro di raccolta Marjetica inizierà quindi a breve. Il bando pubblico è concluso e l’operatore selezionato sarà introdotto a breve nei lavori. Nell’ambito del progetto il Comune di Ancarano prevede la sistemazione della pista ciclabile, del marciapiede, delle linee elettriche, dell’infrastruttura pubblica, dell’illuminazione e la piantumazione di alberi.
Il progetto di ristrutturazione della Strada della Ferrovia e sistemazione del canale periferico di Ancarano è un’iniziativa congiunta tra il Comune di Ancarano, Luka Koper (Porto di Capodistria) e il Ministero delle Infrastrutture. In base all’accordo firmato tra Luka Koper S.p.a., il Comune di Ancarano e il Ministero delle Infrastrutture riguardante la “Sistemazione del canale periferico di Ancarano – fase 1A”, Luka Koper cofinanzierà la ricostruzione della Strada della Ferrovia.
Solido sostegno alla risoluzione dei problemi relativi al canale periferico di Ancarano (AOK)
I consiglieri comunali hanno preso atto della questione urgente relativa alla sistemazione del canale periferico di Ancarano (AOK) - sono ststi informati della situazione sul posto e delle conseguenze degli interventi edilizi per la sistemazione del canale periferico, con le richieste degli agricoltori danneggiati a causa della distruzione del sistema di chiuse e delle conseguenze di una probabile intrusione di acqua marina e dell'impossibilità di irrigare i terreni agricoli, nonché con le posizioni dei ministeri competenti del governo della Repubblica di Slovenia, degli organi e dei servizi statali competenti, delle istituzioni e dell'investitore Luka Koper, S.p.a. Sul posto è infatti emerso che i lavori eseguiti nell'ambito della sistemazione del canale periferico - Fase 1A hanno provocato conseguenze dannose: oltre alla riduzione della sicurezza contro le inondazioni, si stanno verificando anche problemi di irrigazione dei terreni agricoli lungo il canale periferico di Ancarano.
Il Consiglio comunale del Comune di Ancarano ha adottato all'unanimità una delibera con la quale sostiene la sistemazione canale periferico, ma constata che i lavori di costruzione eseguiti e gli interventi effettuati finora causano un peggioramento della sicurezza contro le inondazioni nella zona, compromettono il regime idrico del canale esistente e, di conseguenza, impediscono l'irrigazione dei terreni agricoli, consentendo al contempo l'infiltrazione di acqua salata direttamente nei terreni agricoli della bonifica di Ancarano. In linea con quanto indicato, il Consiglio comunale del Comune di Ancarano richiede che l'investitore e all'appaltatore fermino subito i lavori di costruzione del progetto “Riqualificazione del canale periferico di Ancarano – Fase 1A” e l'immediata installazione di una protezione (temporanea) contro l'ingresso di acqua marina nel canale esistente, seguita, nella fase 2, dal completamento della documentazione progettuale e dall'esecuzione degli interventi di riqualificazione nel canale periferico in modo che:
- (1) venga realizzata un'efficace protezione contro le inondazioni delle superfici agricole e degli immobili nella zona della bonifica di Ancarano;
- (2) istituire un sistema efficace di contenimento e prevenzione dell'intrusione di acqua marina nell'area dei terreni agricoli della bonifica di Ancarano con la realizzazione di una chiusa sul canale periferico nell'area del ponte sulla Strada della Ferrovia che attraversa il canale (ubicazione Edificio 5);
- (3) per trattenere l'acqua dolce, oltre alla chiusa sul canale al confine del piano regolatore nazionale, realizzazione di una chiusa supplementare sulla parte del canale che confina con il terreno n. 740, c.c. Ancarano;
- (4) continuare a garantire l'irrigazione delle superfici agricole esistenti nella zona della bonifica di Ancarano. Come stabilito nella delibera del Consiglio comunale, il Comune di Ancarano fornirà agli agricoltori colpiti della zona della bonifica di Ancarano assistenza tecnica, amministrativa e legale per tutelare i loro interessi e il sostegno necessario per far valere le loro legittime richieste e i loro diritti, compresa la presentazione di una richiesta di risarcimento per i danni subiti.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa.