Mercoledì 22 novembre, i rappresentanti dei giovani di Ancarano hanno ascoltato le idee degli architetti sulla ristrutturazione dell’edificio in passato destinato all’isolamento dei pazienti dell’ospedale di Valdoltra, per il nuovo Centro giovani.
Gli architetti Gašper Skalar e Lovrenc Kolenc, incaricati dal Comune di Ancarano di preparare la proposta di progetto per la creazione del Centro giovani di Ancarano, l'anno scorso hanno ascoltato le proposte e le aspettative dei rappresentanti delle scuole elementari, delle scuole superiori e degli studenti universitari di Ancarano e in base ad esse si sono messi al lavoro.
Mercoledì scorso, in occasione del laboratorio presso il CIA, sono state presentate due versioni del progetto architettonico del futuro centro giovani, che comprende spazi per la socializzazione, la creazione, l'apprendimento, le serate cinematografiche, la registrazione di musica, di podcast o di programmi radiofonici, la pratica di strumenti, la pratica sportiva, le lezioni, i laboratori, i piccoli concerti e molto altro ancora. Nella prima versione, su entrambi i piani, piano terra e primo piano, il centro dello stabile sarebbe uno spazio centrale cruciforme, con grandi finestre su tutti e quattro i lati dell'edificio che si "aprono" verso l'esterno e persiane scorrevoli per consentire l'ombreggiatura o l'illuminazione. Nella seconda versione, lo spazio al piano terra sarebbe aperto, ma con la possibilità di una chiusura parziale o totale con pannelli durante il periodo più freddo dell'anno.
Durante l’incontro i giovani hanno già esposto le prime opinioni sulle due opzioni presentate, e il sindaco Gregor Strmčnik li ha invitati ad analizzare a fondo ciò che avevano visto e sentito, e a fare proposte complementari che permettessero agli architetti di perfezionare il progetto.