Lo slogan utilizzato dalla Polizia a sostegno della campagna di sensibilizzazione dello scorso anno “Sii una stella, non usare i petardi!” invita le persone a rinunciare all'uso di materiale pirotecnico.
Gli scoppi provocati dai fuochi d'artificio hanno un impatto negativo sia sull'ambiente che sulla salute umana, oltre a causare sofferenza agli animali. |
Il Comando di Polizia di Capodistria (PU) sottolinea che, secondo la Legge sugli esplosivi e gli articoli pirotecnici (ZEPI), la vendita di fuochi d'artificio alle persone fisiche è consentita dal 19 al 31 dicembre, ma il loro utilizzo è consentito solo tra il 26 dicembre e il 1° gennaio.
“Questa categoria di fuochi d'artificio comprende articoli pirotecnici il cui l’effetto principale è un botto, ad esempio varie farfalle, fiammiferi, le cosiddette bombette. Questi sono gli articoli pirotecnici più diffusi tra le persone fisiche e anche i più fastidiosi per l'ambiente circostante. Tutti gli altri articoli pirotecnici, classificati in categorie superiori, sono vietati alle persone fisiche ed è punibile l’uso e anche il possesso”, sottolineala la polizia di Capodistria. Sottolineano inoltre che l'uso di fuochi d'artificio, il cui effetto principale è il botto, è vietato nelle aree residenziali, negli edifici e in tutti gli spazi chiusi, vicino agli ospedali, nei mezzi di trasporto passeggeri e nelle aree in cui si tengono riunioni pubbliche ed eventi pubblici.
Le multe previste dalla Legge sugli esplosivi e gli articoli pirotecnici vanno dai 400 ai 1.200 euro per le persone fisiche e fino a 50.000 euro per le persone giuridiche. Il Comando di Polizia di Capodistria richiama inoltre l'attenzione sulle disposizioni della Legge sulla protezione degli animali, che vieta l’uso di petardi o altri dispositivi pirotecnici contro gli animali. |
In linea con lo slogan “Quest'anno facciamo scoppiare la felicità”, la Polizia di Capodistria invita tutti ad astenersi completamente dall'uso di artifici pirotecnici quest'anno. In questo modo si eviteranno rischi di lesioni che possono derivare da un uso improprio o dalla scarsa qualità dei prodotti, oltre al benessere degli animali e a un ambiente più pulito in cui vivere.
Insieme, possiamo contribuire a rendere le festività più serene.
