L'ospedale ortopedico Valdoltra ha celebrato oggi il 110° anniversario. In tale occasione, il presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor ha conferito all’ospedale un riconoscimento speciale, ossia il ringraziando del presidente della Repubblica.
Radoslav Marčan, direttore dell'Ospedale ortopedico, che è proprio l'ospedale ortopedico centrale del paese, ha sottolineato che quello di Valdoltra è oggi un centro ortopedico di successo, moderno e di fama mondiale. Le origini dell'ospedale risalgono al 1909, quando, su iniziativa della Società degli Amici dell'infanzia di Trieste con il sostegno della Croce Rossa austro-ungarica, è nato il centro riabilitativo costiero o sanatorio per la cura della tubercolosi osteoarticolare. L'ospedale operò sotto l'impero Austria-Ungheria, il Regno d'Italia, il Territorio Libero di Trieste e la Jugoslavia, e sopravvisse a due grandi guerre. Nonostante ciò, “grazie ai leader visionari, alla dedizione dei medici e degli altri collaboratori, l’ospedale è restato sempre fedele alla propria missione”. Nel 1947 l’ospedale di Valdoltra è diventato l’istituto federale dell’allora Jugoslavia per la tubercolosi ossea, ottenendo pertanto nel 1962 il nome di ospedale ortopedico e raggiungendo negli anni il livello dei grandi centri ortopedici a livello mondiale. Nel 2002 l’ospedale ha stabilito il proprio registro delle protesi, mentre nel 2011 ha tra i primi istituti sanitari in Slovenia ottenuto l’accreditamento internazionale. Marčan ha concluso “Guardo al futuro con orgoglio e sono certo che il nostro ospedale continuerà ad essere un rifugio sicuro per i pazienti di ortopedia nonché un centro di apprendimento e di riferimento nella regione e l’orgoglio dello stato sloveno”.
Nel suo saluto Gregor Strmčnik, sindaco di Ancarano, ha evidenziato la salute, quale valore più importante tra gli sloveni, nonché il sistema della sanità pubblica sloveno e dell’attività farmaceutica tra i migliori al mondo. Ha detto “È un crimine ascoltare le accuse dei media sul fatto che da noi, nel settore della salute, sia tutto sbagliato. Non è così” accentuando anche che l’Ospedale ortopedico Valdoltra è grazie alla sua eccellenza professionale, un fenomeno di qualità europea e mondiale.
Il presidente Pahor, durante il suo discorso, ha sottolineato che Valdoltra non è solo un ottimo istituto professionale, ma che i pazienti sono accolti da un’empatia speciale da parte del personale per cui la sua reputazione varca i confini della Slovenia. Tutto ciò può esser ottenuto senza perdite aziendali e Pahor lo ha quindi identificato come un esempio di buona prassi: anche in un sistema, che ha i suoi problemi, è possibile raggiungere risultati professionali di alto livello. Le congratulazioni all’ospedale ortopedico si sono estese anche ai dipendenti, i quali secondo lui avrebbero molte ragioni per esser orgogliosi dei risultati raggiunti e di guardare al futuro con grande aspirazione. Alla conclusione del discorso, il presidente Pahor ha conferito all’ospedale un riconoscimento speciale, ossia il ringraziando del presidente della Repubblica all’Ospedale ortopedico Valdoltra“per i 110 anni di sviluppo delle tecniche mediche e degli standard nel settore della cura delle patologie muscoloscheletriche.
Assieme all'ospite d'onore, il Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor, che è stato anche il patrono dell'Accademia solenne in occasione del 110° anniversario dell'Ospedale Ortopedico Valdoltra, hanno partecipato anche il Ministro della Salute Aleš Šabeder, i sindaci costieri, i membri della Camera di Stato e il vescovo di Capodistria Jurij Bizjak.