Il 5 maggio si è svolto il regolare coordinamento della Consulta di sicurezza, durante il quale, oltre ai regolari preparativi per la stagione turistica, sono state discusse le attuali questioni di sicurezza legate al funzionamento del centro rifugiati di Punta Grossa.
Nei mesi estivi, il numero di visitatori nel comune di Ancarano aumenta in modo significativo, motivo per cui vanno ad aumentare i rischi legati alla sicurezza di visitatori, rifugiati e cittadini, è quindi fondamentale stabilire un sistema per ridurre i rischi per la sicurezza attraverso una maggiore presenza e un funzionamento coordinato dei vari servizi pubblici. Il comune provvederà a garantire la sicurezza generale durante l’estate aumentando la presenza di guardie municipali, di servizi di sicurezza, di bagnini e di sorveglianti mentre la polizia e l’Ufficio governativo per l’assistenza e l’integrazione dei migranti contribuiranno a garantire una maggiore sicurezza informando i rifugiati sui rischi per la sicurezza in collaborazione con i servizi professionali competenti.
Nell’ultimo anno si è intensificata la collaborazione tra i servizi che si occupano di sicurezza nel Comune di Ancarano. A settembre 2021 è stata istituita l’Amministrazione intercomunale dell’Istria (AI), all’interno della quale opera il Servizio intercomunale di guardia municipale. Nell’ambito del Servizio intercomunale di guardia municipale opera anche l’ufficio di guardie municipali del Comune di Acarano, con la presenza delle guardie su due turni ogni giorno dell'anno. Firmato un Protocollo di collaborazione tra l’AI e la Direzione di polizia di Capodistria, che definisce l’attuazione dei pattugliamenti misti. L’utilizzo delle risorse umane nel campo della sicurezza e lo scambio reciproco di informazioni sono migliori.
Nei mesi estivi, affronteremo nuovamente le problematiche legate alla regolamentazione del traffico stazionario. Oltre al centro anche lungo la statale Strada dell’Adriatico sulla tratta Valdoltra - Lazzaretto. Nonostante la strada sia gestita dallo Stato, il Comune, in collaborazione con la Repubblica di Slovenia, ha implementato alcune misure preventive per aumentarne la sicurezza. Bisognerà attendere ancora per stabilire una regolamentazione integrata di questa tratta di Strada dell’Adriatico, perciò attualmente gli sforzi sono concentrati nel garantire la sicurezza di tutti gli utenti e la scorrevolezza del traffico, soprattutto per le esigenze dei veicoli d’intervento. Anche durante questa stagione estiva, alunni e studenti contribuiranno a regolamentare il traffico stazionario e fungeranno da collegamento tra il servizio di sicurezza, le guardie ambientali e le guardie municipali, che valuteranno se sarà necessario l’intervento della polizia.
Durante i mesi estivi, il numero di violazioni dell’ordine pubblico ad Ancarano è in aumento, in particolare di pernottamenti illegali, furti e purtroppo anche rapine, per tale motivo verranno introdotte misure preventive per ridurre questi rischi. Anche quest’anno il comune sensibilizzerà i cittadini sull’adeguata tutela degli immobili e degli altri beni attraverso la gazzetta comunale Amfora. Un maggiore controllo verrà esercitato nelle zone dove in passato si sono verificate più violazioni (Parco naturale Punta Grossa, bonifica di Ancarano) durante le ore notturne dal servizio di sicurezza in collaborazione con gli altri servizi pertinenti. Per gli eventi durante i quali si prevede un maggiore afflusso di spettatori, la comunità locale fornirà un servizio di sicurezza adeguato, se necessario anche la collaborazione delle guardie municipali e della polizia. Le guardie municipali e il servizio di sicurezza condurranno pattugliamenti regolari ad Ancarano, dove la concentrazione della popolazione è più alta. Nella stagione estiva saranno intensificati i pattugliamenti misti, guardie municipali e agenti di polizia, anche sulle spiagge. Saranno supportati dagli addetti alla ristorazione, dai bagnini e dai sorveglianti.
La Consulta per la sicurezza è un organo del Gabinetto del sindaco, composto dal sindaco e dal direttore dell’amministrazione comunale, dal capo e dal vice della stazione di polizia di Capodistria, dal Responsabile dipartimento protezione civile del Comune di Ancarano e dal dirigente dell’Amministrazione intercomunale dell'Istria. Al coordinamento, dal punto di vista dei contenuti, hanno preso parte anche i rappresentanti dell’Ufficio governativo per l’assistenza e l'integrazione dei migranti. Le finalità e gli obiettivi principali della Consulta per la sicurezza sono: la prevenzione e la risoluzione dei problemi legati alla sicurezza; influire sulla consapevolezza della popolazione in materia di sicurezza, sensibilizzare e informare il pubblico sul ruolo dell’individuo in generale e la sicurezza personale e sul ruolo della polizia; collaborazione in materia di sicurezza tra polizia, autorità locali, imprese, sanità, imprenditori, istituzioni educative, servizi sociali, cittadini e altre organizzazioni formali e informali; informazione reciproca dei soggetti coinvolti sulla situazione riguardante la sicurezza; eliminare le cause dei fenomeni devianti; aumentare l’efficienza del lavoro della polizia in settori e zone che il pubblico considera le più importanti; diminuire il numero di problemi legati alla sicurezza nelle comunità locali per aumentarne il senso di sicurezza. |