Manca poco più di un mese all'annuncio del vincitore: la città slovena che sarà Capitale Europea della Cultura 2025. Attendiamo con impazienza la decisione della commissione internazionale alla fine di dicembre. Il nostro gruppo di lavoro non si ferma un attimo e il nostro nuovo sito web www.piran20
Le festività di fine anno saranno estremamente intense per il team ECoC, anche se il dossier di candidatura è già stato scritto. Da più di due anni stiamo preparando i contenuti del progetto Piran – Pirano 4 Istria 2025 abbreviato PI2025 insieme alla nostra comunità. Il dossier riflette il processo partecipativo del lavoro del team preparatorio con più di 43 operatori culturali, 13 tra scienziati, professori ed esperti internazionali. Questo mese, il libro verrà confermato nei consigli comunali delle quattro città che concorrono, insieme, per il titolo di Capitale Europea della Cultura.
Una partnership forte
I sindaci dei quattro comuni di Pirano, Isola, Capodistria e Ancarano l’anno scorso hanno firmato una lettera di intenti, confermando formalmente la collaborazione. Al progetto PI2025 si sono affiancati numerosi partner internazionali che, firmando vari memorandum d’intesa, si sono impegnati nella cooperazione e nel contributo finanziario - dalle regioni ai comuni, alle istituzioni culturali, le aziende, le scuole e i privati. Con noi ci sono le città dell'Istria croata con la Regione Istriana, la Regione del Veneto, insieme a Venezia, Trieste e Muggia.
Allarghiamo conoscenze e legami
Al concorso internazionale Big Picture, che attualmente si trova nella sua fase finale, hanno aderito più di 20 istituzioni culturali internazionali, che hanno risposto alle attuali questioni sociali sollevate dal tema dei cambiamenti climatici, attraverso opere d'arte individuali o di gruppo e con l’ausilio dei media moderni, dalla fotografia, al video ai testi scritti. I workshop dedicati al rafforzamento delle potenzialità degli operatori culturali hanno ampliato le conoscenze e portato una nuova visione della nostra vita quotidiana. Il premio Nobel, la dott.ssa Lučka Kajfež Bogataj ci ha ricordato, tra le altre cose, l'importanza della resilienza ai cambiamenti climatici. I nostri ambasciatori, con la barca a vela Way of life del Gruppo Ewol e vincitori della Barcolana 2019, riflettono la mentalità dei campioni tramite un lavoro di squadra coordinato. Il percorso intrapreso da PI2025 ha convinto anche alcune aziende slovene di successo, come Luka Koper s.p.a., CPK s.p.a., Sava turizem s.p.a., Istrabenz turizem s.p.a., Vinakoper s.r.l., ecc.
I prossimi passi
A fine dicembre, poco prima dell’anno nuovo, segue la fase finale del processo di candidatura dove è prevista una visita da parte della commissione internazionale e l'ultima, c.d. "audizione" davanti ai decisori. "A causa dell'epidemia di covid-19, le tappe principali del nostro percorso comune verso la vittoria saranno in formato digitale e i preparativi verranno adeguati alla situazione in conformità con la legislazione nazionale", descrive Martina Gamboz, responsabile della candidatura PI2025. "Abbiamo già dimostrato di saper pensare ed elaborare un concetto più esteso come parte di un insieme più ampio e che siamo quindi interessanti per l'Europa, infatti ci siamo classificati nel secondo turno di candidatura. ‘’Abbiamo ampio sostegno al progetto, dimostrato dal fatto che vi hanno aderito i principali stakeholders, l'economia locale e singoli cittadini”, aggiunge Martina Gamboz.
Il team ECoC PI2025
Contatto: piran4istria2025@gmail.com