Il sindaco Gregor Strmčnik, il vicepresidente dell’Associazione dei lavoratori disabili della Slovenia (ZDIS) Ivan Kostrevc e la presidente dell’Associazione dei disabili di Capodistria, Tatjana Koblar hanno firmato un accordo per l’inserimento del Comune nel progetto “Comune a misura dei disabili”.
Il Comune di Ancarano è così diventato ufficialmente candidato alla Certificazione impegnandosi a raggiungere in modo coerente gli obiettivi atti a garantire pari opportunità per tutti.
Nel 2019 il sindaco di Ancarano Gregor Strmčnik ha sostenuto l’iniziativa dell’Associazione dei disabili di Capodistria di includere il Comune di Ancarano nel progetto “Comune a misura per i disabili” e ha istituito un gruppo di lavoro per svolgere le necessarie attività e ottenere la certificazione. Grazie alle attività svolte dal gruppo di lavoro e delle relazioni e proposte delle parti interessate, le coordinatrici del progetto, Janja Rižnar e Jasmina Jakopič hanno preparato un'Analisi della situazione. Le attività proposte sono per la maggior parte incluse nel Piano d’azione per il periodo 2022-2026. Il Consiglio comunale del comune di Ancarano ha adottato entrambi i documenti a novembre 2021 e ha istituito un Consiglio per i disabili, che si è riunito per la prima volta il 22 marzo 2022.
L’8 aprile 2022, il sindaco Gregor Strmčnik, il vicepresidente dell’Associazione dei lavoratori disabili della Slovenia (ZDIS) Ivan Kostrevc e la presidente dell’Associazione dei disabili di Capodistria Tatjana Koblar hanno firmato un accordo per l’inserimento del Comune di Ancarano nel progetto per ottenere la certificazione “Comune a misura dei disabili”. Il Comune di Ancarano è così diventato ufficialmente candidato alla Certificazione impegnandosi a raggiungere in modo coerente gli obiettivi atti a garantire pari opportunità per tutti. In questa occasione, la presidente del Consiglio per i disabili del Comune di Ancarano, la vicesindaca Barbara Švagelj, ha presentato ai rappresentanti del ZDIS le attività finora svolte, i risultati raggiunti e gli obiettivi fissati per il futuro. Ha sottolineato che le attività pianificate vengono adeguate alle necessità dei cittadini, perciò il Piano d’azione è un documento formulato su misura dei bisogni delle persone.
Raggiunto vari obiettivi in diverse sfere
Negli ultimi anni, il comune di Ancarano è stato attivo in varie sfere per garantire pari opportunità: sensibilizzazione e informazione, accessibilità, cultura, sport, ricreazione, attività sociali e assistenza sociale, istruzione ed educazione e lavoro. Tra l’altro è stato istituito un Punto informativo per gli anziani, rimosse le barriere architettoniche, ristrutturati e sistemati i parcheggi per i disabili, l’autobus estivo gratuito adibito alle necessità dei disabili, installate/sostituite le attrezzature urbane su iniziativa dei cittadini, è attivo l’Ente Sopotniki per il trasporto gratuito degli anziani, è in istituzione il Centro intergenerazionale di Ancarano, ecc. Gli investimenti previsti comprendono anche soluzioni per i gruppi sociali vulnerabili, con particolare attenzione alla sistemazione delle zone balneari e l'installazione di parchi giochi adatti ai disabili. Anche per il futuro il comune sta pianificando progetti che miglioreranno la qualità della vita di tutti i cittadini.
Hanno espresso le proprie iniziative, idee e proposte anche gli altri membri del Consiglio, delle associazioni rappresentate e delle organizzazioni per i disabili. I rappresentanti del ZDIS hanno elogiato le attività e il progresso del comune, hanno evidenziato il forte legame e il coinvolgimento di associazioni e organizzazioni per i disabili nell’ambito locale, la ben organizzata tavola rotonda per i disabili e le attività di informazione e sensibilizzazione sui temi della disabilità. L’incontro si è concluso con il desiderio di raggiungere numerosi obiettivi nell’arco di quest'anno e consentire così alle persone con disabilità di raggiungere il loro pieno potenziale.
La vicesindaca Barbara Švagelj ha dichiarato: “La firma dell’accordo rappresenta un’altra testimonianza dell’inclusività dell’amministrazione comunale, che è a servizio delle persone ed è allo stesso tempo l’elemento di collegamento. Più che l’eventuale acquisizione del titolo di Comune a misura dei disabili, ciò rappresenta un percorso importante per noi: realizzare i progetti pianificati, connetterci, collaborare e fornire un tenore di vita più elevato a tutti i nostri cittadini. Per diventare un Comune a misura di tutti”.