Oggi al Palazzo Pretorio, i quattro sindaci dell’Istria slovena hanno firmato il Decreto sull’istituzione dell’amministrazione comunale congiunta ‘’Amministrazione intercomunale dell’Istria”, che è stato precedentemente approvato dai consigli comunali di tutti e quattro i comuni.
I comuni uniranno quindi i settori dell’ispettorato e della vigilanza comunale, delle revisioni interne, della protezione e soccorso e della protezione ambientale.
Con la firma del decreto, i sindaci Đenio Zadković, Danilo Markočič, Aleš Bržan e Gregor Strmčnik hanno compiuto il prossimo passo verso l’istituzione di un’amministrazione comunale congiunta, portando così a un nuovo livello l’ottima collaborazione degli ultimi due anni.
“Collaborare sicuramente conviene”, ha affermato il sindaco del Comune Città di Capodistria, Aleš Bržan. “Non solo in termini finanziari, ma anche a livello di collaborazione per quanto riguarda uno sviluppo equilibrato di tutti e quattro i comuni dell'Istria slovena. Credo che la nostra collaborazione continuerà in modo costruttivo anche in futuro e che questo sia solo il primo passo verso la costituzione di un'Istria slovena unita".
Il sindaco di Pirano, Đenio Zadković, ha confermato la dichiarazione. “Ritengo un grande onore essere uno dei firmatari di questo documento, che parla appunta di una collaborazione proficua, basata su buone idee e che cercheremo di includere nella strategia e nello sviluppo che sicuramente porterà all’innalzamento della qualità di tutti i settori della nostra società”, ha dichiarato.
Il sindaco di Isola Danilo Markočič prosegue: “Questi sono gli inizi del nostro nuovo futuro e del nostro lavoro e sono convinto che sappiamo e siamo in grado di fare ancora di più”, ha detto, ringraziando gli altri sindaci e in particolare l’amministrazione comunale e i consigli comunali che hanno preparato il documento.
Secondo quanto affermato dai sindaci, l’Amministrazione intercomunale dell’Istria porterà a diversi vantaggi. I più importanti sono una collaborazione più attiva e il collegamento dei punti comuni, il miglioramento del servizio per i cittadini, una maggiore professionalità ed efficienza nello svolgimento dei compiti, lo scambio di conoscenze ed esperienze, la sostituzione e la collaborazione duranti i carichi di lavoro. “Grazie al nuovo organo saremo in grado di svolgere nuovi compiti, che finora venivano svolti con l’aiuto di appaltatori esterni, come la revisione interna”, ha affermato il sindaco del Comune città di Capodistria, Aleš Bržan. Ha aggiunto che i comuni risparmieranno almeno 700.000 euro nel primo anno grazie al cofinanziamento statale destinato al funzionamento dell'amministrazione comunale congiunta. “Lo Stato, infatti finanzierà il 55 per cento dei costi di funzionamento dell'amministrazione comunale congiunta".
Il sindaco di Ancarano, Gregor Strmčnik ha espresso soddisfazione per la firma del contratto, affermando. “Gli utenti, le persone di questa zona costiera, hanno bisogno di orientamenti di qualità e, per alcuni aspetti anche coerenti e funzionali oltre a un servizio pubblico di qualità. Tuttavia, sono convinto che questo sia solo l'inizio di un progetto che può essere portato a un livello superiore". Ha aggiunto inoltre, che “la firma del documento per l’istituzione di un’amministrazione comunale congiunta può essere intesa anche come il primo passo verso una provincia Istriana indipendente".
I comuni uniranno i settori dell’ispettorato e della vigilanza comunale, delle revisioni interne, della protezione e soccorso e della protezione ambientale. Solo alcuni compiti verranno trasferiti all’amministrazione comunale congiunta, mentre resta invariato il funzionamento degli altri servizi di competenza delle amministrazioni comunali esistenti. L’amministrazione comunale congiunta inizierà svolgere le proprie competenze con il 1° settembre 2021, e nel primo anno darà impiego a poco più di 60 dipendenti, per la maggior parte vigili urbani e ispettori comunali.
La sede e gli uffici della nuova amministrazione comunale saranno ubicati nei locali di proprietà del Comune Città di Capodistria, via Ivan Cankar 1, negli ex uffici dell’Amministrazione geodetica di Capodistria. Dove attualmente già si trova Il servizio di ispezione, vigilanza, protezione e soccorso del Comune Città di Capodistria. Come eccezione è da evidenziare il settore della vigilanza comunale, dove ciascun comune avrà il proprio ufficio. L’autonomia dei comuni rimarrà invariata in quanto l’Amministrazione intercomunale dell’Istria dovrà svolgere i propri compiti in conformità con la legislazione adottata da ciascun comune.